Manuscript #2 – (The Future World to come)

[ITA] Da appassionato di film ho sempre amato la nicchia cinematografica che ritraeva il futuro “post atomico”. Non so perché, ma ho sempre trovato affascinante quella storia un po’ decadente che vedeva l’uomo rimasto senza i suoi comfort cercare di sopravvivere in un ambiente ostile. Un altro filone che il cinema, soprattutto fantascientifico, ha seguito molte volte era quello del virus che sterminava il 99% della popolazione mondiale o, in una forma ancor più geniale, in The Leftovers dove il 2% degli abitanti del pianeta scompare all’improvviso e senza una spiegazione. Quale momento storico migliore di quello in cui imperversa il Coronavirus e il tema dell’ambiente è così “caldo” – in tutti i sensi? A prescindere dalle convinzioni personali riguardo alla pericolosità dell’epidemia e alla fondatezza o meno del pericolo riscaldamento globale, credo che sia importante guardare dentro di noi. Cercare un nuovo illuminismo, una nuova etica nella vita di tutti i giorni, è quello che possiamo fare nel nostro piccolo. Senza cercare troppe altre strade, semplicemente guardare dentro noi stessi e immaginare una vita in cui quello che facciamo non ricade solo su di noi, ma su tutta l’umanità. Credo che sia questo il modo di ripartire, sognando, ma concretamente, un futuro più giusto, più splendente e migliore per tutti. Perché guardare un mondo decaduto dietro a un vetro sia solo un brutto sogno, ma non una realtà vicina ad arrivare

 

[ENG] As a film lover I have always loved the cinematographic niche about the “post atomic” future. I don’t know why, but I have always found fascinating those decadent stories of men left without their comforts trying to survive in a hostile environment. Another theme that cinema, especially science fiction, has followed many times is the virus killing 99% of the world population or, in an even more interesting way, in The Leftovers where 2% of the inhabitants of the planet suddenly disappear and without an explanation. Which moment can be better than when Coronavirus is raging and the theme of the environment is so “hot” – in every sense? Regardless of our personal beliefs about the danger of the epidemic and whether or not the danger of global warming is justified, I think it is important to look within us. Looking for a new enlightenment, a new ethics in our everyday life, is what we can do. Let’s look inside ourselves and imagine a life in which the small things we do are not only about ourselves but about all humanity. I believe this is the way to start again, dreaming, but concretely, a fair, bright and better future for everyone. Because looking at a fallen world behind a glass is just a bad dream, but not about to come