[ITA] Quante volte vi è capitato nel vostro lavoro, di “cannare” qualcosa? Purtroppo è successo a tutti, con conseguenze più o meno gravi. Ci sono poi quei casi in cui sai che stai facendo qualcosa di potenzialmente speciale, di unico e sei super eccitato perché ne sei consapevole. In questi ultimi 6 anni ho lavorato molto nell’ambito del time-lapse e mi sono tolto più di qualche soddisfazione. Ci sono stati viaggi in cui ho fatto sia time-lapse che video tradizionale, come in Finding Icarus (che vi invito a riguardare https://vimeo.com/findingicarus).
Hermaness è uno dei luoghi più straordinari che io abbia mai avuto la fortuna di visitare. Quando guardi giù da quelle scogliere enormi fai fatica a respirare tanta è l’immensità che ti si para di fronte. E poi il rumore delle colonie di uccelli e il vento e letteralmente nulla di fronte a te. Tecnicamente guardando a davanti a te vedi solo l’ideale Polo Nord a qualche migliaio di chilometri di distanza.
E allora sei lì, hai una magnificenza davanti, prepari lo slider e il cavalletto che hai portato con te camminando per 12-13000 passi, setti l’attrezzatura per il time-lapse, decidi il percorso dello slider dal punto A al punto B. Funziona, nessun problema. Allora imposti la macchina, controlli che la lente sia pulita e inserisci il filtro. Il filtro, quel maledetto, maledetto filtro…
Un dettaglio che a migliaia di miglia da casa ti fa sbagliare una delle migliori sequenze della tua vita.
Mi consolo con un video che non ne ha risentito, mi consolo con una foto. Una foto che è anche un ricordo e quello non me lo potrà cancellare nessuno
[ENG] How many times have you screwed something up in your work? Unfortunately it happened to everyone, with more or less serious consequences. Then there are those cases where you know that you are doing something potentially special, unique and you are super excited because you are aware of it. In the past 6 years I have worked a lot in the time-lapse field and achieved very good results. During several travels I shot both time-lapse and traditional videos, as I did in Finding Icarus (if you didn’t watch it: https://vimeo.com/findingicarus).
Hermaness is one of the most extraordinary places I have ever been lucky enough to visit. When you look down from those huge cliffs it’s hard to breathe – the huge vastity of nature stands in front of you. And then the noise coming from bird colonies and the wind and literally nothing in front of you. If you could look straight in front of you you would only see the North Pole a few thousand kilometers away.
And then you are there, you have a magnificent scenery in front, you set up your slider and tripod you brought with you walking for 12-13,000 steps, choose the path of the slider from point A to point B. It works, no problem. You set up the camera, check the lens the filter in front of it. The filter, that damned, damned filter…
A very small detail that thousands of miles from home makes you miss one of the best sequences of your life.
I have a video that has not been affected, I have a photo. A photo that is also a memory that will last forever